Con una carriera brillante alle spalle e un ruolo sfidante con cui confrontarsi oggi, Claudio Raimondi è una delle promesse mantenute della nuova generazione di manager italiani.
Fattosi le ossa in colossi come Vodafone e Pirelli, Raimondi è successivamente approdato in eBay, rivestendo il ruolo prima di Head of Buyer e poi di General Manager.
Una posizione di rilievo in una delle società di e-commerce più prestigiose del mondo, con un obiettivo stellare: ottimizzare il posizionamento di eBay facendola diventare la piattaforma top of mind per chi compra o cerca cose.
La ricetta del successo? Probabilmente non c’è, ma secondo Claudio Raimondi 7 sono le regole d’oro che lo hanno aiutato a performare al meglio ed a scalare a mani nude le vetrate scivolose e ripide dei building del business.
Scopriamole insieme!
1. Pianificare: avere chiaro in mente un traguardo, che sia personale o di business, è la prima regola per poterlo raggiungere. Datevi un obiettivo per cui combattere, sempre.
2. Non complicare le cose semplici: inutile arrampicarsi lungo pendici tortuose per arrivare al traguardo, se esiste un sentiero comodo. Non è detto che difficoltà sia sinonimo di eccellenza: spesso il successo è più facile del previsto.
3. I cambiamenti portano opportunità: la vita di ogni manager è costellata da momenti di cambiamento, spesso cercati altre volte semplicemente accaduti in maniera inaspettata. Di fronte ad un cambiamento repentino, mantenete la calma e indossate le lenti della smartness: ogni novità è un’opportunità per migliorare e per mettere in pratica quanto di buono si è imparato nel corso dell’esperienza.
4. Essere flessibili: saper accogliere il cambiamento e sapersi adattare alle circostanze è una grande dote che dimostra versatilità e intelligenza.
5. La diversità porta valore: nella vita, così come nel lavoro, non c’è fattore in grado di arricchire maggiormente l’individuo del confronto con persone completamente diverse da sé – e chi frequenta un EMBA del MIP lo sa! Apritevi alla diversità e traete da ogni differenza uno spunto di riflessione.
6. Conoscere il proprio business: inutile snocciolare a menadito le teorie del business se non si conoscono anche gli impatti concreti che le strategie disegnate avranno una volta scaricate a terra. Siate umili e volenterosi e guardate al di là della vostra scrivania.
7. Amare quello che si fa: la passione per il proprio lavoro è la benzina più potente del motore di ogni manager. Senza quella, anche girando la chiave nel cruscotto, l’auto non si muoverà dai box.
Un talento così puro e appassionato come Claudio Raimondi, non poteva di certo passare inosservato al MIP, la business school di spicco del panorama della formazione professionale d’eccellenza.
E infatti, Raimondi è docente dell’EMBA Executive Academy del MIP e sarà ospite e relatore ad uno degli eventi più attesi da tutti i futuri leader che stanno pensando seriamente di investire in sé stessi e nella propria formazione con un MBA.
Il 5 marzo, infatti, il MIP spalancherà le sue porte al talento con l’EMBA Day: una giornata durante la quale i futuri leader potranno visitare la business school e approfondire i dettagli dei programmi in partenza, come il Flex EMBA, l’EMBA Part Time o quello Serale, tutte soluzioni smart per chi non può dedicare il 100% del tempo ad un Master in Business Administration.
Tra le personalità presenti all’evento di certo non mancherà Federico Frattini, Direttore MBA & EMBA, così come sarà presente Claudio Raimondi che porterà testimonianza diretta della propria esperienza e inizierà a far assaporare ai presenti aneddoti e casi concreti di vita vera da businessman di successo.
I vantaggi di partecipare all’EMBA Day, però, non si esauriscono qui. Durante la giornata sarà organizzata una CoMIPetition: una competizione, appunto, che metterà a confronto i futuri alunni delle classi EMBA, divisi in Team, con le dinamiche del business autentico, per testare le loro capacità strategiche e di ragionamento.
Prendere parte alla CoMIPetition sostituisce la prova scritta d’ingresso e dà diritto all’application fee waiver del valore di 100 euro. E la squadra vincente? Per loro ci saranno Contributi MIP validi per le edizioni di EMBA in partenza.
Siete pronti a scendere in campo?
Maria grazia
La settima regola è secondo me la più importante, proprio nell’ordine in cui è citata: amare quello che si fa che non sempre significa fare quello che si ama…