La lingua inglese è un asset chiave per il leader innovativo

Jack-Ma-Alibaba

I mercati globali hanno aperto gli orizzonti dell’imprenditorialità verso confini illimitati in termini di spazio e di tempo.

Niente più vincoli, niente più barriere: le opportunità si moltiplicano a ritmi frenetici e le possibilità di fare business e trarre profitto per la propria impresa crescono.

Questo cambiamento di prospettive porta con sé la necessità per i leader moderni di sapersi interfacciare al meglio con tutti gli attori della filiera globale, siano essi partner commerciali, fornitori o consumatori finali.

Come?

La parola d’ordine è comunicazione: se la globalizzazione ha reso tutto estremamente accessibile, allo stesso modo, senza una padronanza degli strumenti chiave della comunicazione, le porte, da spalancate, possono chiudersi improvvisamente lasciando al palo un manager e la sua azienda.

La prima, fondamentale, condizione necessaria per competere in un mercato globale è quindi quella di conoscere la lingua chiave con cui tutto il mondo, quotidianamente, parla.

L’inglese è senza dubbio la lingua più popolare e diffusa sul web: una sensazione generale confermata anche dai dati, che testimoniano come oltre il 50% dei contenuti su internet siano pubblicati e condivisi in lingua inglese.

Ma non basta: i principali strumenti tecnologici per la comunicazione, come il pc, sono strutturati per una comunicazione inglese – pensiamo alla tastiera QWERTY – e per facilitare i linguaggi di programmazione e scrittura.

Nel mondo più di un milione e mezzo di persone ogni giorno studiano per imparare l’inglese e dare una scossa alle proprie possibilità di crescita.

Il risultato è che l’inglese, anno dopo anno, si è affermata come una lingua neutra, non più caratteristica di un Paese o di una cultura, ma utilizzata come strumento di connessione e vicinanza tra i popoli e come strada verso l’innovazione.

Un cambio di prospettiva che deve ispirare anche i leader moderni: promuovere la conoscenza della lingua inglese all’interno della propria azienda significa mettere le basi per una crescita di tutta l’impresa, che parte dalla possibilità di aumentare i profitti e di ampliare la base di consumatori, e si distende verso la crescita professionale e umana dei propri dipendenti.

Rendere la lingua inglese un tassello fondamentale della Company, scegliendo nuovi talenti già brillanti in termini di conoscenza linguistica e formando i dipendenti meno preparati, significa distruggere le barriere verso la collaborazione globale e abilitare le proprie risorse ad avere più facilmente accesso all’informazione.

E se qualcuno può pensare che quanto raccontato sopra sia niente più che una piacevole lezione teorica, rimarrà sorpreso nello scoprire quanto la sola conoscenza dell’inglese abbia potuto trasformarsi in uno straordinario vantaggio competitivo per un leader di successo del nostro tempo.

Prendiamo il caso di Jack Ma, un ex traduttore ed insegnante di inglese.

Uno come tanti, direte voi.

Niente affatto: Jack Ma, senza praticamente nessuna conoscenza informatica ma con ottime competenze linguistiche che gli hanno sempre permesso di comunicare in modo fluido con tutto il mondo, ha deciso di fondare una start-up. Una qualsiasi? No. Jack Ma ha fondato Alibaba, una delle start-up più innovative e di successo degli ultimi anni, in grado di mettere in contatto professionisti, aziende e fornitori di tutto il mondo.

Oggi Alibaba serve oltre 350 milioni di consumatori worldwide, ed ha superato in termini di vendite i volumi di scambio di colossi come Amazon ed eBay.

Siete ancora convinti che la conoscenza dell’inglese sia solo una delle voci da inserire sbadatamente all’interno del vostro CV?

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