Costruire un clima di fiducia in ufficio è compito del leader

Il successo di un’impresa passa dal valore del lavoro svolto dal suo team.

Sono quelle umane le risorse più critiche sul mercato contemporaneo e, come tali, vanno curate e coltivate, per garantire alla company performance sempre di qualità.

Ecco perché un leader di oggi deve dimostrare spiccate doti di people management, indispensabili per creare un clima di fiducia all’interno di un team e, soprattutto, per stringere con le proprie risorse delle relazioni basate sul rispetto reciproco.

Per farlo è necessario eliminare dalla routine manageriale i comportamenti tossici per il clima di un team, come gli atteggiamenti poco etici, la scarsa trasparenza o l’appropriazione dei meriti altrui.

Le regole da seguire ce le indica Sue Bingham, fondatrice di HPWP Consulting.

Ecco 4 preziosi consigli dedicati ai leader illuminati che vogliono incrementare il clima di fiducia in ufficio ed ottenere rispetto e stima dalle proprie risorse.

    1.Scegliere persone affidabili

Comporre un team vincente è una delle attività più critiche per un leader.

Per farlo al meglio, prestate attenzione alla fase di assunzione di nuove risorse, sondando concretamente il carattere del candidato.

Dopo aver verificato le competenze tecniche richieste, esplorate le sue soft skills con domande mirate a capire se è una risorsa in grado di fare squadra e di coltivare il valore della fiducia.

Qual è stata l’ultima volta in cui, pur avendo terminato i to do giornalieri, si è fermato in ufficio per aiutare i colleghi con del lavoro extra? In quali occasioni ha sacrificato i suoi bisogni, per favorire quelli degli altri membri del team o della company?

Non fate, inoltre, l’errore di interpretare la selezione come un processo chiuso tra le quattro mura aziendali.

Fate partecipare ai colloqui i membri del vostro team, che saranno i futuri colleghi del nuovo assunto, sia per farli sentire davvero coinvolti che per stimolare domande o sollevare dubbi che a voi non sarebbero venuti in mente.

Indagate, poi, sulle esperienze passate del candidato, verificando credenziali e titoli per certificare la sua onestà.

    2.Per ottenere fiducia…imparate a fidarvi!

La vita ci ha educato alla diffidenza?

Se vogliamo creare un clima di fiducia e rispetto all’interno del team dobbiamo allontanare lo scetticismo e adottare un approccio aperto verso le nostre risorse.

Come? Abbandonando le convinzioni negative più diffuse tra i manager (“le risorse sono naturalmente pigre”, “se non vengono stimolate, non hanno un approccio proattivo”, “devo controllare ogni cosa che fanno, altrimenti l’output non è di qualità”) e imparando a fidarci delle persone che compongono la nostra squadra.

Date al team compiti sfidanti chiarendo le vostre aspettative, trattenetevi dal monitorarli continuamente e promuovete la trasparenza: siate il cambiamento che volete vedere.

    3.Niente sconti ai disonesti

Per creare un clima di fiducia, dimostrate al vostro team il peso specifico che questo valore possiede.

Oltre ad adottare atteggiamenti aperti e approcci positivi, siate anche ferrei nel punire la disonestà.

Chi tradisce la vostra fiducia, quella del team o della company, va sanzionato duramente, arrivando anche al licenziamento.

Mostrare al team l’importanza dell’integrità, comunicando chiaramente i limiti da non superare e dando il buon esempio, vi renderà leader trasparenti, onesti e paladini della correttezza.

    4.Promuovete la responsabilizzazione

Nelle attività di people management evitate gli approcci standardizzati a favore, invece, di un atteggiamento personalizzato e comunicativo.

Soprattutto quando si tratta di risolvere situazioni critiche o di trasferire feedback negativi sull’operato di una risorsa, coinvolgete la persona in questione ed esaminate insieme il problema, in modo collaborativo, per individuare congiuntamente una soluzione.

Ascolto e comprensione, fanno sentire le risorse valorizzate e stimolano in loro l’onestà intellettuale di ammettere le proprie responsabilità, di farsi carico della problematica e di impegnarsi a fondo per risolverla.

(2) commenti

  1. Condivido pienamente tutto.
    Aggiungerei: il comportamento del leader è di esempio ai collaboratori e, forse ovvia conseguenza, la lealtà, che non esclude la fermezza, è un requisito fondamentale nel rapporto con le proprie risorse.
    Si tratta, secondo la mia esperienza, di oneri necessari ma indispensabili.

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  2. Mi permetto di aggiungere che il clima aziendale è fortemente influenzato dal comportamento personale del leader. Pesa non poco un’atteggiamento accogliente e sorridente rispetto a quello scontroso ed introverso. Il leader ha un grande potere nell’incidere in modo positivo sul clima interno. Quanto ne è consapevole?

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