EMBA e Startup si incontrano il 9 aprile al PoliHub del Politecnico di Milano

Il 9 Aprile il PoliHub, incubatore di startup del Politecnico di Milano, ospiterà alcuni degli alumni EMBA che durante il project work hanno sviluppato le loro idee e dato vita a tre start-up ben note a chi segue #Spiritoleader: BANALE, ArtRooms e Xmetrics.

Un’occasione ideale per apprendere, dall’esperienza diretta degli startupper, insidie e mosse vincenti per portare al successo la propria idea imprenditoriale, anche grazie al supporto di PoliHub, uno dei primi 5 incubatori universitari a livello mondiale secondo la ricerca condotta da UBI Global.

Grazie a un fatturato di 17 milioni di euro all’anno per le imprese incubate, con 11 milioni di finanziamenti e 350 posti di lavoro creati, il PoliHub è anche il secondo tra gli Startup District&Incubator europei, conferma dell’eccellente tradizione del Politecnico di Milano che ha, tra le fila dei propri alumni, quasi 3000 neo-imprenditori, oltre al maggior numero di brevetti depositati tra le università italiane.

Ciò nonostante, la mentalità vincente e ambiziosa che dovrebbe caratterizzare le nuove imprese innovative, fatica ancora ad affermarsi in Italia. Un dato emblematico di questa situazione, portato alla luce dal CEO del PoliHub Stefano Mainetti in un’Intervista al Corriere della Sera, è il tasso di mortalità delle start-up: paradossalmente troppo basso.

Perché ciò significa non aver rischiato, non aver cercato di far crescere la propria idea fino a farla decollare definitivamente, o averla venduta per monetizzare nel breve periodo. E mentre dalle nostre parti solo 1 impresa su 3 scompare entro 3 anni dalla fondazione, nelle omologhe realtà statunitensi questa percentuale raggiunge uno sbalorditivo 95%.

Le ragioni? Differente mentalità imprenditoriale senz’altro, in un paese ad alto tasso di disoccupazione e scarsa propensione al rischio, ma anche un effetto contingente del minore accesso al credito, soprattutto quello di business angel e venture capital.
Come dichiarato dallo stesso Mainetti:

…in un settore dove si avanza bruciando cassa, l’assenza di capitale di rischio esterno taglia le gambe: e così quelle piccole-medie imprese non diventano mai vere start up. Dovrebbero essere rivoluzionarie, cambiare i modelli di business rendendo obsoleto tutto quello che c’era prima, e invece si limitano a “vivere tranquille”.

Acquisire il capitale di conoscenze, network e acquisizione di finanziamenti destinati alle start-up diventa perciò cruciale. E, come sempre più spesso accade, La frequenza di un EMBA garantisce tutti questi benefici.

Perché gli investimenti in conoscenza sono sempre quelli più remunerativi, nel breve come nel lungo periodo.

Appuntamento quindi presso il PoliHub per conoscere più da vicino gli EMBA del MIP Politecnico di Milano e chi, come i fondatori di BANALE, ArtRooms e Xmetrics hanno saputo far emergere il proprio #spiritoleader.

Scopri i dettagli dell’evento e iscriviti sul sito MIP

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