Cari leader: se non lo fate già, un giorno vi troverete a guidare un team verso il successo.
E scoprirete che la strada verso la vetta è fatta di soddisfazioni, ma anche di tante salite costellate da stanchezza e cali di motivazione ed entusiasmo.
E se la coesione di un team e la sua fame di traguardi importanti sono il segreto per conquistare anche gli obiettivi più sfidanti, è fondamentale trovare la chiave per tenere il gruppo sempre motivato.
Accanto alle maniere dure, come il timore di licenziamento in caso di cali di performances, o ai premi concreti, come la promessa di un aumento di stipendio, i veri leader sanno che ciò che paga veramente è soddisfare il team giorno dopo giorno, aiutandolo a tirare fuori tutto il potenziale ed a sentirsi veramente orgoglioso del proprio lavoro.
Come? Ecco 5 consigli per mantenere sempre alto l’umore della squadra, motivare le risorse e sostenere il team.
1. Condividere gli obiettivi
Troppo spesso nelle aziende il flusso di comunicazione è lento e controllato. I vertici discutono di strategia, i manager ascoltano e annuiscono, le risorse eseguono a testa bassa e senza possibilità di fare domande. Niente di più sbagliato: per motivare un team e spingerlo a dare il massimo, bisogna spiegargli il perché dello sforzo richiesto e quale traguardo bisogna raggiungere. Per aumentare il commitment della squadra, quindi, un leader deve sempre condividere con le sue risorse le scelte strategiche della Company e riportare gli ultimi aggiornamenti. Solo conoscendo la meta, il gruppo sarà davvero incentivato a dare tutto per conquistarla.
2. Restituire feedback
Saper guidare un team significa anche aiutarlo a migliorarsi, giorno dopo giorno. Se volete tenere sempre acceso l’entusiasmo di una squadra fissate dei precisi checkpoint, durante i quali fare il punto con le risorse e valutare cosa ha funzionato bene e cosa no. Il confronto aperto e sincero è importante e molto costruttivo. Richiede impegno e attenzione da parte del leader – che deve osservare accuratamente il lavoro di ogni membro del team – ma dà i suoi frutti anche nel breve periodo. Il motivo? Razionalizzando i punti di debolezza e facendo leva su quelli di forza è possibile correggere in corsa il metodo di lavoro e ripartire con slancio.
3. Dare autonomia alle risorse
Non ci stancheremo mai di dirlo: imparate a delegare! Fare l’errore di controllare troppo il lavoro del team, di occuparsi anche delle piccole cose, di dimostrarsi una figura ingombrante, farà sentire le risorse dei semplici esecutori senza cervello. Con la conseguenza che perderanno stimolo nel lavoro di tutti i giorni, sentiranno il peso della monotonia e cederanno alla noia. Per evitare che il team si spenga lentamente come una candela consumata, fatevi da parte e delegate: fidatevi delle risorse, lasciate che prendano decisioni, che possano dare il proprio contributo nel lavoro che svolgono. Di fronte ad una sfida, i team davvero validi troveranno nuovi stimoli per alzare il ritmo e tagliare il traguardo da vincitori.
4. Garantire la crescita
Nessuno lavora per la gloria: la crescita, è innegabile, interessa a tutti. Non fatene una questione di soldi – o almeno non solo – ma valutate anche l’aspetto della coltivazione del talento e l’importanza della formazione continua. Aiutate le vostre risorse ad imparare sempre qualcosa di nuovo giorno dopo giorno. Diversificate le loro attività, mischiate i team, cambiate le carte in tavola. Sarà faticoso, ma è molto stimolante per le risorse, perché le tiene attente ed accelera il processo di crescita umano e professionale.
5. Creare empatia
Spesso un team di lavoro è molto più di un gruppo di professionisti che condividono un ufficio: in alcuni casi si trasforma in un microcosmo a sé, in una simil famiglia. Per alimentare l’affiatamento di questo nucleo la chiave è coltivare l’empatia. Non solo tra i membri del team, ma anche tra risorse e leader. Un team che apprezza e rispetta il proprio superiore, non solo dal punto di vista professionale, ma anche umano, è più incline al sacrificio e alla dedizione al lavoro. Essere inspiring e connettersi sinceramente con le proprie risorse è il modo migliore per alimentare la fiducia e consolidare la consapevolezza di essere una squadra vincente.