A definirla così, “mostruosa follia“, è stato il premio Nobel Paul Krugman, in un recente editoriale. Una “mostruosa follia” spingere la Grecia in un angolo e costringerla a ricorrere a un referendum che, di fatto, chiede di scegliere tra dracma ed Euro, con incalcolabili e inimmaginabili conseguenze non solo per lo stato ellenico, ma per l’intera Europa.
In questo video Fabio Sdogati, professore di Economia Internazione del MIP Politecnico di Milano, commenta gli ultimi febbrili giorni nei quali si fa il futuro dell’Europa, così come fatto anche nel post pubblicato lunedì sulla crisi greca.
A corredo della visione, risultano molto interessanti alcuni articoli usciti recentemente sulla vicenda.
- Former Finance Minister Of Cyprus On The Greek Crisis– Branko Milanovic
- Why Angela Merkel Is Wrong On Greece – Jürgen Habermas
- Why Europe Needs A Debt Conference – Ozlem Onaran
- The Eurozone’s Cover-up Over Greece – Simon Wren-Lewis
- What Is Reform? The Strange Case Of Greece And Europe – James K. Galbraith
- Bad Faith. Why Real Debt Relief Is Not On The Table For Greece – James K. Galbraith
- Reach A Deal! The Greek Offer Is A Basis For A Compromise – Andrew Watt
- A Greek Deal Could Be In The Offing – Given The Will! – Reiner Hoffmann Gustav Horn and Gesine Schwan
- Grexit: When Not If – John Weeks
- Why Amartya Sen Is Right About What Is Being Done To Greece – Simon Wren-Lewis
Nicola Bellu
Bella la frase “non voglio vivere in un paese di cui gli altri pensano che non sappia gestirsi”… la condivido, e però mi chiedo: ma non è un po’ quello che anche molti italiani hanno pensato e ribadito, quando auspicavano la cessione di sovranità in nome di una endemica incapacità della classe politica italiana di agire secondo etica e lungimiranza? Forse la fine dell’€ potrà essere paragonabile a Hiroshima e Nagasaki come dice Prof. Sdogati, ma un progetto che non avanza e che giorno dopo giorno assomiglia sempre più (forse per incapacità dell’establishment come dice il Prof.) a una cospirazione contro i popoli più che ad un sogno di pace e di unità politica e sociale, non è già in se peggio di Hiroshima e Nagasaki?
redazione
Ciao Nicola, grazie per il tuo contributo.
Alla luce dei risultati del referendum, quale pensi saranno le evoluzioni del tuo ragionamento?
Torna a trovarci su #spiritoleader, dove la crisi greca continuerà a essere descritta e spiegata con la consueta grande efficacia da Fabio Sdogati.